Mercoledì 18 settembre presso Palazzo Wedekind, Inrete ha supportato la presentazione dello studio condotto da FIMMG-C.R.E.A. Sanità dal titolo “#IoAderisco: Politiche di contrasto alla non aderenza”.
L’evento, che rientra all’interno delle iniziative #IoAderisco promosse con il contributo non condizionato del Gruppo Servier in Italia, ha evidenziato come la semplificazione del regime farmacologico, l’educazione terapeutica e la redazione di uno schema ad hoc per la somministrazione dei farmaci siano le priorità indicate dai medici di famiglia per favorire l’aderenza terapeutica da parte dei pazienti.
Come dichiarato dallo stesso Viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri: “La scarsa aderenza alle prescrizioni mediche è un problema crescente, non solo in Italia ma anche negli Usa, dove i pazienti non aderenti sono tra il 30 e il 50%. Queste percentuali aumentano col crescere dell’età dei pazienti”.
Sono intervenuti, tra gli altri, in questa sede l’On. Rossana Boldi, Vicepresidente Commissioni Affari Sociali della Camera dei Deputati, Massimo Casciello, Direttore Generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza delle cure, Ministero della Salute, Federico Spandonaro, Presidente del Comitato Scientifico di C.R.E.A. Sanità, Paolo Misericordia, Responsabile studi FIMMG, Tonino Aceti, Portavoce FNOPI, Claudio Borghi, Professore Ordinario di Medicina interna Università di Bologna, Arturo Cavaliere, Segretario Regionale SIFO, Antonio Gaudioso, Segretario Generale Cittadinanzattiva.
L’organizzazione di appuntamenti di questo tipo è necessaria per sensibilizzare l’opinione pubblica e la cittadinanza tutta sull’importanza di aderire in modo adeguato ai trattamenti farmacologici al fine di evitare inefficienze e costi per l’intero Sistema Sanitario Nazionale.